Il 10 novembre 2015, a Firenze, papa Francesco definì così il contesto nel quale vive ora la Chiesa: «Si può dire che oggi non viviamo un’epoca di cambiamento quanto un cambiamento d’epoca».
Dopo l’obbligatorio stop dello scorso anno, il Cal e la Diocesi di Cremona sono felici di riproporre l’importante appuntamento formativo della Settimana Liturgica Nazionale, che avrà la sua 71a edizione soprattutto in diretta online. In tal modo, si desidera non solo rispondere alla incertezza della situazione sanitaria, ma anche raggiungere una platea più ampia di operatori pastorali, anche i più distanti.
Gli interventi in diretta e alcuni eventi speciali, che arricchiranno la Settimana stessa, saranno trasmessi sul canale Youtube della Settimana Liturgica 2021. E sui siti settimanaliturgica2021.it diocesidicremona.it
Invitiamo a partecipare in presenza operatori pastorali, religiosi, diaconi e presbiteri della Diocesi di Cremona e delle Diocesi vicine.
Il tema
Il 10 novembre 2015, a Firenze, papa Francesco definì così il contesto nel quale vive ora la Chiesa: «Si può dire che oggi non viviamo un’epoca di cambiamento quanto un cambiamento d’epoca».
Questo cambiamento sta rendendo fragili i pilastri della pastorale parrocchiale e domenicale che il Lateranense IV sintetizzava nel precetto domenicale e nel precetto pasquale, insieme all’obbligo di partecipare alla messa nella propria parrocchia e confessarsi almeno una volta l’anno dal proprio parroco.
Come, allora, mantenere vivo il cuore dell’esperienza cristiana di chi nel giorno del Signore incontra il Risorto e “nel suo nome” si riunisce come sua assemblea? Il riferimento cristologico – pasquale è il dato di fede ineliminabile che deve ispirare anche le nuove “strategie” di pastorale dell’assemblea, della domenica e dell’eucaristia. Come uscire dalla sola risposta a generici bisogni del sacro e annunciare la gratuità della chiamata all’adesione alla fede, radice della fraternità ecclesiale?
Il primo passo di riflessione: analizziamo la situazione. Cosa sta succedendo nella nostra cultura? Come si è modificata la percezione dello spazio e del tempo oggi? Come l’hanno modificata la mobilità del lavoro e delle famiglie, la rete, i rimescolamenti culturali? Sono cambiati anche i legami sociali, familiari, la percezione della festa. In questo contesto sociologico stanno nascendo nuove forme di comunità cristiana, territoriali e sovra territoriali e anche nuove figure della ministerialità laicale e ordinata.
Un secondo momento di indagine: affrontiamo il tema dell’assemblea domenicale, culturalmente sempre più diversificata e anche sbilanciata quanto a presenze o assenze di bambini, adolescenti, giovani, adulti, anziani. Inoltre come tenere conto di più comunità che sono chiamate a collaborare? È lo stesso per la campagna e la città? Quali sono, pertanto, le ricadute sui ritmi e sullo stile celebrativo?
In sintesi, si cercherà di suggerire alcune linee di pastorale liturgica per rispondere a questi problemi: cosa succederà alla parrocchia e come muoverci perché l’assemblea, la domenica, i ministeri, il rito non risultino sempre più marginali alla stessa comunità cristiana e alla multiforme realtà culturale odierna?
Programma
Lunedì 23 agosto 2021
09.00 | Lodi in Cattedrale e apertura della Settimana Presiede mons. Claudio Maniago, Vescovo di Castellaneta e Presidente del CAL |
09.45 | Saluto del Vescovo di Cremona e delle Autorità |
09.50 | Introduzione mattinata da studio TV |
10.30 | Prolusione di apertura: Riuniti per celebrare il suo “nome” Mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara |
11.15 | Pausa |
11.30 | Relazione: Spazio, tempo e fede oggi Ina Siviglia, docente di Antropologia teologica, Palermo |
12.10 | Conclusione |
Martedì 24 agosto 2021
09.00 | Lodi in Cattedrale Presiede mons. Daniele Gianotti, Vescovo di Crema e Delegato CEL per la Liturgia e la Catechesi |
09.50 | Introduzione mattinata da studio TV |
10.00 | Relazione: Le assemblee liturgiche in nuovi contesti Paolo Tomatis, Presidente della Associazione Professori di Liturgia, Torino |
10.30 | Pausa |
11.00 | Relazione: “Dove non ci sono due o tre…”: la liturgia si sospende? Paolo Carrara, Docente di Teologia Pastorale alla FTIS |
11.30 | Conclusione |
Mercoledì 25 agosto 2021
09.00 | Lodi in Cattedrale Presiede mons. Dante Lafranconi, Vescovo emerito di Cremona |
09.50 | Introduzione mattinata da studio TV |
10.00 | Relazione: “Dove sono due o tre…”: le diversità culturali Mons. Giampiero Palmieri, Arcivescovo vicegerente di Roma |
10.30 | Relazione: “Dove sono due o tre…”: le ministerialità liturgico – pastorali Anna Morena Baldacci (Ufficio Pastorale catechistica, Torino) |
11.00 | Pausa |
11.30 | Intervista a due voci: “Dove sono due o tre…”: le differenze generazionali Don Manuel Belli, Docente di Sacramentaria, e don Michele Falabretti, Direttore del Servizio di Pastorale Giovanile CEI |
12.30 | Conclusione |
Giovedì 26 agosto 2021
09.00 | EUCARISTIA in cattedrale Presiede mons. Antonio Napolioni, Vescovo di Cremona |
09.50 | Introduzione mattinata da studio TV |
10.00 | Comunicazione: “Dove sono due o tre…”: dal Messale alla assemblea liturgica Don Angelo Lameri, Docente di Liturgia alla Pontificia Università Lateranense |
10.45 | Pausa |
11.00 | Relazione conclusiva: “Dove sono due o tre…”: quale futuro? Mons. Daniele Gianotti, Vescovo di Crema, Delegato CEL per la Liturgia e la Catechesi |
11.45 | Preghiera conclusiva Mons. Claudio Maniago, Vescovo di Castellaneta e Presidente del CAL |
ALLEGATI