In un telegramma alla famiglia, Francesco ricorda la figura del presidente del Parlamento Europeo, scomparso nella notte. Ne sottolinea il garbo e lo ricorda come “credente animato di speranza cristiana e di carità” ma anche come uno “stimato uomo delle istituzioni”
Benedetta Capelli – Città del Vaticano (articolo estratto da Vatican News)
Francesco coglie in poche righe le diverse sfaccettature di David Sassoli, prima giornalista e poi presidente del Parlamento Europeo, scomparso all’una di questa notte all’ospedale Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, in provincia di Pordenone, dove era ricoverato per le complicanze dovute ad una grave disfunzione del sistema immunitario. In un telegramma indirizzato alla moglie Alessandra Vittorini, a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, il Papa assicura la sua vicinanza spirituale per la prematura scomparsa di Sassoli, la sua “sentita partecipazione per il lutto che colpisce l’Italia e l’Unione Europea” e porge il suo cordoglio ai figli Livia e Giulio.
Lucidità, passione e impegno
Francesco lo ricorda come “credente animato di speranza e di carità” ma anche come “competente giornalista” e “stimato uomo delle istituzioni che, in modo pacato e rispettoso, nelle pubbliche responsabilità ricoperte si è prodigato per il bene comune con rettitudine e generoso impegno”. Nei tratti disegnati dal Papa, ci sono anche la lucidità e la passione che Sassoli ha messo nel promuovere “una visione solidale della comunità europea”. Visione che si è espressa nella “particolare cura agli ultimi”. Nel concludere il suo messaggio, il Pontefice assicura la sua preghiera e la sua benedizione, invocando la consolazione del Signore per quanti ne piangono la perdita.
(articolo estratto da Vatican News – https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2022-01/morte-david-sassoli-cordoglio-parlamento-europeo.html)