Desiderio era quello di poter tradurre in musica l’enciclica Fratelli tutti di Papa Francesco così da poterlo proporre alle assemblee domenicali.
La melodia del ritornello è molto semplice così da essere cantata con facilità dall’assemblea. Le armonie danno un tocco di colore alla parola “Padre” ed insieme al suono della tromba caratterizzano l’esultanza e la gioia del canto. Per quanto riguarda le strofe italiane – scritte per solista ed organo -, dal punto di vista tematico riprendono le originali in francese, accentuando però il tema della fraternità intesa come incontro autentico con l’altro.