L’inno che accompagna l’adorazione della Croce nel Venerdì Santo è una stupenda catechesi del mistero salvifico della Croce. Con immagini forti e poetiche l’autore dell’inno latino Venanziano Fortunato ci ha lasciato un autentico capolavoro di poesia cristiana.
Il canto è strutturato con un ritornello dell’assemblea e con le strofe eseguite in alternanza da quattro solisti che di volta in volta arricchiscono il ritornello cantando con contrappunti sempre diversi.
In mancanza di solisti il ritornello può essere eseguito dal coro solo.